Protezioni NBC: cosa sono, chi le utilizza e in quali contesti
NBCR è un acronimo utilizzato per indicare il rischio nucleare, batteriologico, chimico e radiologico.
Tale pericolo può derivare da incidenti di natura casuale o atti criminali che comportano la deliberata immissione e diffusione nell’ambiente di sostanze estremamente pericolose.
Le protezioni NBC sono necessarie quindi per prevenire o contenere tali rischi.
Minaccia NBCR: le cause
Come anticipato, il rischio NBCR può avere due origini diverse.
- La prima, del tutto casuale e priva di dolo, deriva da errori umani nello stoccaggio e nella manipolazione di sostanze chimiche, batteriologiche, nucleari e radioattive o dall’immissione di tali agenti nell’ambiente a causa di incidenti stradali o industriali. L’evento può dipendere anche da possibili lesioni che possono interessare gli edifici in cui vengono prodotte o immagazzinate tali sostanze in caso di eventi come terremoti, incendi, alluvioni e così via.
- La diffusione di un agente pericoloso nell’ambiente può derivare, però, anche da una precisa volontà umana.
Il concetto di minaccia racchiuso nella sigla NBCR ha subito una serie di modifiche sostanziali nel corso dei decenni. Se è vero che il primo conflitto mondiale ha posto l’accento sui pericoli connessi all’utilizzo delle armi chimiche e biologiche, la Seconda Guerra Mondiale ha invece svelato la portata catastrofica della minaccia nucleare. Ed è proprio su tale rischio che la Guerra Fredda ha fondato la propria strategia, alimentando un comune senso di paura sulle popolazioni civili.
A partire dagli anni ’80 la minaccia NBCR per mano dell’uomo ha subito un’ulteriore evoluzione grazie alla correlazione con il terrorismo. Dal campo di battaglia, il pericolo si è trasferito nella vita quotidiana, come dimostrato, ad esempio, da eventi come l’immissione di gas sarin nella metropolitana giapponese per mano della setta Aum Shinrikyo intorno alla metà degli anni ‘90.
Il concetto di protezione NBCR, al quale spesso gli esperti aggiungono la sigla E per indicare il rischio derivante dagli esplosivi, si è dunque esteso e diversificato nel corso degli anni: la storia ha dimostrato la necessità dell’attuazione di approcci e protocolli specifici in risposta a eventi che possono minacciare seriamente uomo e ambiente.
Cosa sono le protezioni NBC?
La protezione NBC (o NBCR) consiste nell’adozione delle misure necessarie per contrastare i pericoli nucleari, chimici e biologici. Tale protezione prevede una preparazione didattica, tecnica, organizzativa e materiale volta a evitare, contenere e limitare gli effetti NBCR sugli esseri viventi e sull’ambiente.
I nuclei NBCR specializzati hanno in dotazione una serie di protezioni NBC necessarie ovviamente per difendere se stessi (DPI) ma anche per agevolare l’interazione e il soccorso con l’ambiente circostante.
Nello specifico, tali protezioni consistono in un equipaggiamento composto dalle maschere a gas ma anche da una serie di indumenti impermeabilizzati e diversificati in base al tipo di minaccia.
Gli operatori possono indossare, ad esempio, tute intere provviste di guanti e stivali staccabili ma collegati in modo tale da restare impenetrabili al getto continuo di agenti allo stato liquido o tute con respiratore a ciclo aperto per permettere la respirazione anche in ambienti contaminati.
Le dotazioni prevedono inoltre le strumentazioni necessarie per una prima indagine conoscitiva del rischio, per la zonizzazione funzionale dell’area d’intervento e per il primo soccorso. In queste categorie rientrano i sensori elettrochimici, i rilevatori di sostanze pericolose ma anche le tende di decontaminazione e i mezzi speciali, come l’IVECO ONE, utilizzati per la rilevazione degli agenti dannosi, per la decontaminazione e il recupero delle sostanze pericolose.
In quali contesti si utilizzano le protezioni NBC?
Le protezioni NBC possono essere utilizzate in 4 diversi contesti:
• Nucleare: un incidente a una centrale o l’utilizzo di un ordigno nucleare possono provocare l’emissione di radiazioni ionizzanti nell’ambiente circostante.
• Biologico: il protocollo NBC scatta nel momento in cui viene diffuso nell’ambiente un agente patogeno contagioso come una tossina, un batterio o un fungo che, se assorbito per contatto o inspirato, può provocare malattie gravi o fatali negli esseri viventi.
• Chimico: si verifica quando si registra l’immissione di una sostanza chimica che può causare danni all’uomo o all’ambiente in seguito ad assorbimento, contatto e ingestione.
• Radiologico: in questo caso l’ambiente è invaso da una sostanza, da una polvere radioattiva oppure da radiazioni ionizzanti derivanti da una sorgente. Pensiamo, ad esempio, al transito di materiali radioattivi sulle arterie autostradali oppure semplicemente all’utilizzo dei radionuclidi in campo sanitario.
Chi si occupa degli interventi NBCR?
Le operazioni in caso di minacce nucleari, biologiche e radiologiche non si improvvisano ma sono frutto di un’attenta preparazione sia teorica che pratica.
Nel nostro Paese gli interventi di contenimento, riduzione e ripristino del danno spettano ai Corpi dello Stato competenti per legge ovvero il nucleo NBCR dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, il personale sanitario del 118, le forze di Polizia e le Forze Armate.