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Competenze professionali: cosa sono, quali sono le più richieste e come svilupparle

Categoria: Analisi Emotivo Comportamentale
Competenze professionali

Per trovare un lavoro, o per evolvere nel proprio settore di attività, è opportuno saper definire ed evidenziare le proprie competenze professionali. Sono molte le abilità, tecniche o comportamentali, che si possono sviluppare o acquisire per migliorare il proprio profilo in ambito lavorativo e dare un nuovo impulso alla propria carriera.

Cerchiamo di capire quali sono le competenze professionali e come si può ottenere il massimo dalle proprie.

Cosa sono le competenze professionali

Le competenze professionali sono le capacità che consentono a un dipendente di farsi carico di una o più missioni all’interno dell’azienda.

Esistono due tipi di competenze professionali: le competenze tecnico professionali (o hard skills), che corrispondono al know-how operativo, e le competenze comportamentali (soft skills o competenze trasversali), che riguardano le qualità personali di un dipendente.

Le competenze professionali possono essere acquisite nell’ambito della formazione iniziale di ognuno (ad esempio nel corso degli studi universitari), ma anche nel corso della propria carriera, sul lavoro e dopo la formazione.

Hard skills

Le hard skills, le abilità tecniche, consentono di valutare la capacità di un individuo di svolgere compiti diversi e raggiungere obiettivi di produttività. Già acquisite o da acquisire, sono parte integrante della misurazione delle performance e della definizione del talento del dipendente.

Le hard skills costituiscono il bagaglio di conoscenze e competenze relative a una data professione. Esse implicano la capacità di implementare queste conoscenze in un contesto particolare e di utilizzare un certo numero di strumenti a seconda della professione.

Le competenze tecniche sono apprezzate dai datori di lavoro soprattutto quando sono state acquisite attraverso l’esperienza lavorativa.

In concreto, le hard skills possono riguardare: la conoscenza di un pacchetto di normative o di una normativa particolare; metodologie o procedure; abilità tecniche di vario tipo (ad esempio, informatiche) e l’uso di strumenti di diversa natura (può trattarsi di applicazioni per ufficio, software specifici, materiali o strumenti, lingue, etc).

Soft skills

È difficile concordare una definizione chiara e precisa di soft skill.

La nozione di soft skill copre, infatti, una galassia di concetti diversi. Si tratta, in pratica, di tutte le attitudini personali e le competenze che non sono tecniche e che ci permettono di evolvere nella vita, sia a livello personale che professionale.

Tali abilità sono definite come competenze trasversali, nel senso che non sono compartimentate ad una sola attività lavorativa, un campo o un settore di attività, ma possono essere richiamate in qualsiasi situazione.

Ad esempio, la capacità di risolvere problemi è trasversale poiché può essere utilizzata sia da un ingegnere della sicurezza informatica sia da un consulente legale.

Proprio come le competenze tecniche, le competenze trasversali possono essere sviluppate. La creatività, il time management, la gestione dello stress, l’intelligenza emotiva o anche il senso della negoziazione possono essere coltivati ​​nel contesto personale, attraverso viaggi, incontri o esperienze, ma anche nel contesto professionale, attraverso workshop o corsi di formazione

Esempi di competenze professionali da inserire nel CV

Le abilità che possono essere evidenziate in un CV sono tantissime. Il trucco è non sceglierle a caso!

Ai fini del superamento di un colloquio di lavoro di un’eventuale assunzione, i recruiter esamineranno sia le competenze tecniche (il know-how tradizionale), sia le capacità comportamentali (le famose soft skill o abilità interpersonali).

Le abilità, sia hard che soft skill, devono essere facilmente identificabili: il reclutatore deve potersi fare un’idea delle competenze del candidato scorrendo rapidamente il CV: letteralmente a una prima occhiata!

Molte aziende utilizzano un sistema di tracciamento dei candidati, che funge da filtro elettronico, per raccogliere, scansionare, ordinare e classificare i curriculum allo scopo di restringere la rosa dei candidati. Ecco perché si deve personalizzare il proprio curriculum e la propria lettera di presentazione utilizzando parole chiave e frasi che corrispondono al lavoro per cui ci si sta candidando (purché, ovviamente, si possiedano le competenze elencate!).

Se un datore di lavoro è alla ricerca di un grafico con padronanza di Adobe Creative Suite, ad esempio, non si deve semplicemente inserire nel CV esperienza con software per professionisti creativi, ma bisogna citare espressamente il software, fornire il proprio livello di esperienza e, se la si possiede, evidenziare un’apposita certificazione.

Allo stesso modo, se un datore di lavoro è alla ricerca di un contabile con esperienza nell’elaborazione di fatture e crediti giornalieri, è bene utilizzare, nel CV, un linguaggio simile.

Elenco delle competenze professionali più apprezzate da aziende e recruiter

Avere una buona conoscenza delle competenze più ricercate dalle aziende è fondamentale per poter trovare il proprio posto nel mercato del lavoro.

Vediamo quali sono le competenze tecniche e comportamentali più apprezzate dai recruiter:

  • padronanza degli strumenti informatici e della programmazione
  • competenze comunicative e di negoziazione
  • creatività
  • capacità di lavorare in team
  • capacità di gestire un progetto
  • pensiero critico e processo decisionale
  • abilità relazionali
  • adattabilità
  • elaborazione e analisi di informazioni complesse.

Come sviluppare delle competenze professionali?

Lo sviluppo delle competenze può avvenire attraverso diversi mezzi: innanzitutto la formazione professionale, ma anche conferenze, coaching, forum professionali, fiere, eventi formali o informali.

Lo sviluppo delle competenze rappresenta una sfida importante per tutti i professionisti, ma anche per i disoccupati che desiderano ampliare il proprio ambito di opportunità.

Oltre a investire su se stessi, studiando e allenandosi da soli, un corso che aiuti a implementare le proprie capacità personali e ad affinare le proprie competenze tecniche è sempre la scelta migliore.